INCONTRO DEL 30 OTTOBRE

Roma -

Diverse le questioni al centro dell’incontro organizzato ieri con le OO.SS..

   Dopo aver confermato il ritardo nella procedura certificazione da parte del MEF e Funzione pubblica sull’ipotesi di accordo FRD 2023 la DC Risorse ha comunicato che entro la prossima settimana dovrebbe arrivare il placet degli organi di controllo.

   Certo è che tra firma definitiva, contrattazione decentrata e procedure di liquidazione non si riuscirà a garantire il pagamento del salario accessorio per fine anno. E questo, lo abbiamo ribadito, rappresenta una grave disattenzione verso l’impegno di tutte le lavoratrici e i lavoratori dell’INL. Sempre pronti a chiedere, sempre in ritardo a riconoscere!

   Relativamente alle procedure per i differenziali stipendiali per gli assistenti amministrativi a breve dovrebbero essere pubblicate le graduatorie definitive e il pagamento dovrebbe avvenire in busta paga dicembre. Per le progressioni dei funzionari amministrativi la graduatoria definitiva dovrebbe essere pubblicata entro novembre (diverse le richieste di accesso agli atti pendenti). Si prevede la corresponsione dei differenziali per i primi mesi del 2025.

   A questo proposito, abbiamo evidenziato che le ultime procedure hanno lasciato fuori i dipendenti con maggiore anzianità di servizio. Sul punto, l’Amministrazione ha presentato una bozza secondo la quale dovrebbero essere riconosciuti i differenziali a coloro che non sono risultati vincitori nella graduatoria in via di approvazione.

  In particolare, la proposta dell’Amministrazione con decorrenza 1/1/2024 prevede passaggi per 3 operatori, 297 assistenti e 536 funzionari, per un totale di 836 posti e stanziamento su FRD 2024 di € 2,2 milioni. In attesa di avere la bozza di accordo consideriamo decisivo comprendere se la sottoscrizione definitiva avverrà entro il 31/12/2024 in modo da procedere velocemente ad un nuovo accordo con differenziali stipendiali dal 1 gennaio 2025. A questo punto è necessario accellerare e garantire nel minor tempo possibile la progressione economica anche in favore di coloro che nei passaggi del 2010 sono stati esclusi e che per dieci anni hanno perso l’avanzamento economico.

   Riguardo le progressioni verticali in deroga l’Amministrazione conta di pubblicare la graduatoria definitiva per metà novembre e di effettuare i passaggi con decorrenza 1 dicembre.  In busta paga novembre sarà disposto il pagamento del secondo quadrimestre del fondo Poletti 2023, mentre il quinto bimestre 2023 del fondino (MLPS ha confermato l’autorizzazione), sesto bimestre 2023 e primo quadrimestre del 2024 verranno corrisposti tra gennaio/febbraio 2025.

   L’Amministrazione ha comunicato, inoltre, che a breve procederà al riscontro delle richieste di cambio famiglia professionale. La DC Risorse ha confermato che dopo aver verificato l’impatto sulla dotazione organica complessiva passeremo al confronto sui criteri per la mobilità del personale. Teniamo i fari accesi sulla questione.

   Su specifica richiesta di aggiornamento dell’USB il dott. Diana ha comunicato che si sta provvedendo ad un’apposita convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per rendere più convenienti gli spostamenti del personale sul territorio.

   Abbiamo insistito sulla capacità dell’Amministrazione di ottenere condizioni favorevoli per i dipendenti sul noleggio auto a uso promiscuo, o sulle convenzioni per la manutenzione dei veicoli. Pare, inoltre, si stia ultimando il software per la ricostruzione/elaborazione delle busta paga.

  

 

 

   Sul concorso per i 750 ispettori tecnici l’INL ha comunicato che dopo la nomina delle commissioni si potranno svolgere le prove previste dal bando, presumibilmente nel mese di gennaio 2025.

   Abbiamo ancora una volta rivolto al dott. Diana, in presenza del capo di Gabinetto del MLPS, l’invito a far partecipare a questi incontri anche la DC Vigilanza dato il silenzio su alcune questioni rilevanti. Lo ripetiamo da tempo: la strada tracciata è quella dell’ispettore tuttologo, della figura ispettiva unica nonostante la vigenza dell’accordo sulle famiglie professionali.

   Non smetteremo mai di denunciarlo in ogni sede: chiederemo immediatamente di incontrare il nuovo vertice dell’INL per discutere della violazione dell’accordo sulle famiglie professionali innescata dalle circolari n. 3 e n. 4 del 2021 e della nota prot. 5926 del 31 luglio 2024; risultano quantomai necessarie indicazioni operative che sanciscano la separazione di competenze tra i profili ordinari e tecnici, vista l’esistenza di famiglie professionali distinte, di processi di lavoro separati.

   Abbiamo, infine, espresso tutta la nostra delusione sull’assenza di ogni previsione di assunzione e miglioramento delle condizioni materiali per il personale amministrativo dell’INL, con organici ridotti ormai all’osso negli uffici periferici, e sulla disastrosa gestione dell’attività ispettiva in cui imperversa la pericolosa logica dei numeri e in cui si continua a scaricare la responsabilità degli obiettivi sui dipendenti. Non ci stancheremo mai di denunciare i rischi sulla tutela dei lavoratori prodotti da una vigilanza sui rapporti di lavoro orientata al cottimo, oltre alle ferite aperte in tema di valutazione e relativo salario accessorio.

   Al di là delle belle parole e dei proclami “pubblicitari” esistiamo perché funzionali agli obiettivi del PNRR, ai numeri… a quello e poco altro!

   Costruire lotte consapevoli è l'obiettivo più importante!      

  

   OGGI 31 OTTOBRE - SCIOPERO DEL PUBBLICO IMPIEGO!

   13 DICEMBRE - SCIOPERO GENERALE!

 

                                                                  USB P.I.

                                          Coordinamento Nazionale INL-MLPS