Enti Locali. 21 MESI SENZA CONTRATTO E…PROSSIMI ALLO SCIPPO DELLA LIQUIDAZIONE. E' ORA DI CAMBIARE MARCIA! Alle RSU liste RdB in tutti gli Enti!
In allegato il volantino impaginato
Tempi estremamente duri quelli che stiamo vivendo come lavoratori della Pubblica Amministrazione, fra riduzione degli stanziamenti, taglio di organici, crescente precarietà, progressiva cancellazione dei diritti, sotto continuo attacco nella nostra dignità di lavoratori e costretti a subire costanti umiliazioni da politici e governanti che ci indicano al paese come: “vagabondi, fannulloni, privilegiati”.
A fronte di questo invece siamo costretti ogni giorno a fare i conti con la dura realtà delle nostre retribuzioni impoverite da anni di contratti a perdere, e non più in grado di farci arrivare a fine mese.
Sono 21 mesi che aspettiamo il rinnovo del contratto, un contratto che sarà nuovamente miserevole, e rispetto al quale non ci sono certezze di tempi, l’unica certezza è che i soldi preventivati (ma non ancora stanziati) ammontano a 15 Euro lordi per il 2006 (vacanza contrattuale), 26 euro per il 2007 e 50 euro per il 2008 (ma chissà quando li prenderemo!) con un inevitabile ulteriore perdita del nostro potere di acquisto, a fronte invece di una “Casta Politica” che si arricchisce e prospera!
Certo siamo consapevoli che nel Contratto non ci sono solo i soldi, ma è evidentissimo che il piatto piange, ed anche il resto, visto che quanto sta avvenendo nello scenario politico-sindacale certo non brilla per i lavoratori!
Gli Enti Locali come tutti i settori che erogano servizi pubblici, sono sempre al centro di un costante attacco che mira al loro smantellamento a favore di interessi privati e politici, pronti a mettere le loro mani sui servizi esternalizzati dalle amministrazioni locali, trasformandoli in feudi per clientele di ogni tipo e riducendo i cittadini utenti in clienti/sudditi, e facendo ricadere su questi e sui lavoratori tutti, i costi delle allegre gestioni: “insomma socializzando le perdite e privatizzando i profitti”!
Infine ciliegina sulla torta, si avvicina sempre più il giorno in cui attraverso una serie di passaggi politici e normativi anche noi dipendenti pubblici ci troveremo all’imposizione tramite il “silenzio assenso” di immolare la nostra liquidazione sull’altare dei Fondi Pensione. Un bel “pasticciaccio” anche alla luce dei recenti fattacci nel mondo borsistico-finanziario, nonché delle stesse dichiarazioni di autorevoli esperti che hanno messo in luce che anche i fondi pensione sono a rischio nell’attuale panorama finanziario. Ma non contenti di questo i soliti sindacati concertativi hanno sottoscritto con il Governo “amico” l’intesa per la creazione dei Fondi Pensione per il settore Enti Locali.
E’ giunto il momento di invertire la tendenza in atto, ed è per questo che rivolgiamo un appello a tutti i lavoratori di Enti Locali e Regioni a candidarsi ed a presentare in ogni luogo di lavoro, in occasione delle elezioni per le R.S.U., le liste RdB Pubblico Impiego, il sindacato indipendente, l’unico che si batte per rimettere al centro la Pubblica Amministrazione, contro l’esternalizzazione e privatizzazione dei servizi, contro lo scippo delle nostre liquidazioni, per il rinnovo dei contratti con reali aumenti salariali.