USB: in Cgil Cisl e Uil area dirigenti convocati al capezzale della perequazione

Nazionale -

Apprendiamo che CGIL CISL e UIL Area Dirigenza nella giornata del 22 giugno sono state convocate dal Capo di Gabinetto Dott. Scarafoni per essere informati dell’ennesimo fallimento della parte politica di questa Amministrazione: l’emendamento relativo alla perequazione dell’indennità amministrazione INL ed ANPAL è stato ritirato a seguito di rilievo tecnico da parte della Ragioneria dello Stato.

Abbiamo sempre sostenuto che la risoluzione della questione relativa alla mancata perequazione dei lavoratori INL ed ANPAL è e dovrà essere politica.

La bocciatura tecnica dell’emendamento non ci convince.

Sul tavolo del MEF bisogna chiaramente far pesare la volontà politica del nostro Ministero/Ministro nel pretendere che i lavoratori di INL e ANPAL debbano essere trattati come tutti gli altri.

 In un recente passato, il Ministro del MIC (Franceschini) ha trovato una soluzione per i propri lavoratori utilizzando risorse interne; così come lo stesso MEF, alla prima Finanziaria, ha fatto lo stesso e oggi, addirittura, aumenta la propria indennità utilizzando gli stessi fondi messi a disposizione per tutti gli altri; si deve, quindì,  pretendere, anche per INL ed ANPAL, una veloce risoluzione a definizione di una vergognosa sperequazione tra lavoratori.

Altrimenti, comincia a fiorire il ragionevole sospetto che anche nella Pubblica Amministrazione c’è chi può e chi non può: chi può farsi la perequazione a proprio piacimento e nella misura desiderata e chi, invece, deve rimanere al palo perché figlio di un dio minore !!

A noi, che non crediamo nella predestinazione, invece, sorge la ragionevole certezza che il servizio ispettivo, il personale amministrativo ad esso collegato, i lavoratori di ANPAL, oltre ad aver subito negli anni processi di smantellato attraverso leggi neoliberiste che  hanno minato la sostanza delle loro funzioni, oggi, debba essere impoverito anche sotto il profilo salariale, per renderlo ancora più debole, ancora più ricattabile.

A tale proposito, ricordiamo che attualmente questi lavoratori sono i lavoratori dello Stato meno pagati d’ Italia… per non parlare del resto d’ Europa!

Segnaliamo, anche, che a seguito di ciò, molti dei vincitori degli ultimi concorsi, che dovrebbero necessariamente coprire le enormi mancanze di personale createsi in questi anni, hanno rinunciato a firmare il contratto sapendo bene che altrove saranno più dignitosamente retribuiti.

Basta, quindi, con la propaganda dei 2000 ispettorii, delle centinaia di funzionari amministrativi che dovrebbero essere assunti a breve!!!

Se la politica che dirige il nostro Ministero non ha la capacità di porre rimedio a questa ennesima vergogna è inutile strombazzare assunzioni.
La USB ha svolto presso l’ITL di Bologna il 20 giugno u.s. un’assemblea dei lavoratori.Tutti i lavoratori presenti hanno espresso la chiara volontà di riprendere appieno lo stato di agitazione.

Siamo convinti che questa potrebbe essere la strada giusta a dimostrazione che il personale, svilito e stanco della condizione di stallo venutasi a creare, non ha nessuna intenzione di mollare.

per USB/P.I. Coordinamento INL, Lavoro ed ANPAL 

Roma, 23 giugno 2022