San Giorgio d'Assisi....ci aiuta ancora !

Roma -

Non abbiamo la minima intenzione di essere blasfemi, di mettere in relazione il sacro con il profano ma, vedendo il cedolino stipendiale relativo al mese di Marzo 2007, se pur in formato elettronico, abbiamo avuto una sorpresa.

Una busta paga composta da ben due pagine.

Abbiamo pensato, quindi, che non si trattava della solita, monotona ed unica squallida pagina dove la somma dello stipendio, della retribuzione individuale di anzianità, dell'indennità di amministrazione e dell'IIS si ripetono ugualmente da oltre 15 mesi a fronte delle varie ritenute assistenziali e previdenziali, addizionali regionali, comunali, acconti sulle addizionali sempre diverse, sempre maggiori e sempre più devastanti della nostra misera retribuzione salariale, divenuta un vero e proprio sussidio di sostentamento (vedi rapporto Eurispes).


Forse, si tratta dei nuovi aumenti contrattuali?

Saranno, per caso, le risorse aggiuntive derivanti dall'applicazione dell'art. 3, del comma 165 della legge 350/2003, la cosiddetta cartolarizzazione ?

Insomma, forse una bella sorpresa, in arrivo con la Santa Pasqua, la settimana santa con la quale la Chiesa celebra i misteri della salvezza, l'opera della redenzione umana e della perfetta glorificazione di Dio compiuta da Cristo, specialmente negli ultimi giorni della sua vita, per mezzo del mistero pasquale. Egli morendo, infatti, ha distrutto la morte e risorgendo ha ridato, ai credenti, la vita.


Ma, in realtà, si tratta di ben altro e non ci resta che leggere attentamente quello che è riportato nella seconda pagina:


Il Ministero dell'Economia e delle Finanze, in conformità alle recenti direttive emanate dagli organi di Governo per l'incremento all'uso della tecnologia e l'accesso alle banche dati e al fine di evitare lo scambio di documentazione cartacea, nel rispetto del codice della privacy, ha predisposto  in via sperimentale una nuova applicazione informatica per consentire l'accesso alla banca dati agli  Istituti di credito/Finanziarie già convenzionate con le singole Amministrazioni.
Il progetto, denominato "CreditoNet", si pone come finalità la realizzazione di un servizio aggiuntivo che permetta l'erogazione di cessione del quinto ai dipendenti pubblici gestiti con il Service Personale Tesoro, in tempi più rapidi e con procedure più semplici.

Il nuovo servizio consentirà ai dipendenti di rivolgersi direttamente agli Istituti di credito e alle Finanziarie convenzionate che potranno visualizzare e stampare tutte le informazioni necessarie per la concessione del prestito, in sostituzione della certificazione cartacea attualmente prodotta.

Dal mese di aprile il servizio sarà attivo in via sperimentale con gli istituti bancari Banca di Roma, Banco di Sicilia, Bipop Carire e FinecoBank; al termine della fase di verifica, il servizio sarà esteso a tutte le banche e finanziarie che ne faranno richiesta.


Non si tratta, quindi, dell'arrivo della Santa Pasqua ma di San Giorgio d'Assisi, patrono della Consip, quello della "gita fuori porta"  che provvede, ancora una volta, ad impartire il dono della benedizione ai lavoratori.

Sarà stato il "conclave a 4 stelle" di Assisi che, nell'individuare le linee evolutive di sviluppo di SPT (Service Personale Tesoro), fiore all'occhiello del IV Dipartimento e del Servizio Centrale del Sistema Informativo Integrato, ha permesso di individuare una procedura informatica più semplice nell'aiutare i lavoratori non tanto ad indebitarsi di meno ma ad indebitarsi di più e in tempi più rapidi, con procedure più snelle.


Infatti, stiamo parlando dell'incredibile progetto CreditoNet.

Di che si tratta?

Semplice.
Si consente di gestire il processo generale di concessione del prestito, dalla fase di richiesta informazioni, alla prenotazione del prestito, fino alla registrazione della ritenuta mensile da applicare al dipendente, mediante la tecnologia web service, alle società finanziarie e agli istituti di credito.

Insomma, permettono alle banche e finanziarie di "girovagare" allegramente nella banca dati dei dipendenti pubblici.

Il tutto, secondo il patrono della Consip, nel rispetto del codice della privacy (ci piacerebbe sapere quale) e al fine di evitare lo scambio di documentazione cartacea.


In realtà è chiaro cosa si nasconde dietro questo progetto.

Un tipico esempio di una pubblica amministrazione al servizio degli interessi e delle rendite delle imprese e delle banche e, non certamente, dei lavoratori e dei cittadini.

Questo è il progetto politico che stanno praticando.


Il Ministro Tommaso Padoa Schioppa smantella uffici e interi servizi del ministero, facendo da apripista alla destrutturazione dell'intera Pubblica Amministrazione; si predispone un oscuro piano di mobilità e di rottamazione selvaggia dei lavoratori; si aumentano le ritenute assistenziali e previdenziali; si rimodula l'IRPEF colpendo ancora una volta lavoratori e pensionati; non si predispone nessun stanziamento aggiuntivo per i contratti e si scippa un biennio economico; si prospetta l'innalzamento dell'età pensionabile e la revisione dei coefficienti di rivalutazione; si pratica la rapina del TFR e si "fiancheggia" quella del TFS; si tagliano gli organici; si applica il blocco delle assunzioni; si aumentano i carichi di lavoro; si rendono ancora più precari i lavoratori precariati; si nega il diritto alla carriera.

Di fronte a tutto questo, abbiamo San Giorgio d'Assisi che ci protegge e che ci permette di indebitarci più facilmente e con meno pezzi di carta.


Pur essendo sinceramente devoti, chiediamo all'amministrazione l'immediata sospensione di questo "nuovo dono", realizzato dal DAG/SCSII del IV Dipartimento, per i dipendenti pubblici serviti dal Sistema SPT affinché sia ristabilita la competenza esclusiva a svolgere tale funzione ai soli uffici pubblici, predisposti istituzionalmente.

In caso contrario, la RdB/CUB è pronta ad investire l'autorità giudiziaria oltre che il garante per la protezione dei dati personali e quello della concorrenza e dei mercati.


Infatti, ci dimentichiamo di una strana coincidenza.

A quale gruppo appartengono gli istituti bancari che dal mese di aprile "sperimenteranno" il nuovo servizio messo a disposizione dal IV dipartimento, Servizio Centrale del Sistema Informativo Integrato ?



 

Società

Gruppo

 

 

Banca di Roma

Capitalia

Banco di Sicilia

Capitalia

Bipop Carire

Capitalia

FinecoBank

Capitalia

 



 

 

Geronzi docet !

il Coordinamento nazionale Ministero dell'Economia e Finanze