Richiesta intervento su infondata adesione al Fondo Perseo-Sirio

Roma -

Al Direttore dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro

Dott. Paolo Pennesi                   

Al Direttore Centrale Risorse Umane,

amministrazione e bilancio

Dott. Giuseppe Diana

Al Direttore Centrale innovazione tecnologica e pianificazione strategica

Dott.ssa Ilaria Feola                        

Oggetto: richiesta intervento su infondata adesione al Fondo Perseo-Sirio

Con riferimento alla comunicazione della DIL Nord del 4 giugno u.s. relativa alle ”Segnalazioni per infondata adesione al Fondo Perseo-Sirio” si chiede un immediato intervento dei competenti uffici dell’INL e ogni azione utile alla risoluzione della problematica determinata dalla mancata trasmissione dei nominativi del personale neo assunto come NON ADERENTE al Fondo “Perseo-Sirio”.

Invero, nonostante gli uffici dei territori abbiano trasmesso la lista dei nominativi del personale che aveva manifestato diniego all’iscrizione del Fondo risulta ad oggi, per errore non imputabile a chi ha espresso la volontà di dissenso, l’adesione al citato Fondo.

Conseguentemente, appare quantomeno singolare che i lavoratori vengano informati della possibilità di esercitare il diritto di recesso dall’adesione silente entro il termine di 30 gg., quando gli stessi hanno già escluso di aderire nei modi ed entro i termini previsti dalle norme contrattuali e di legge.

Pare a questa O.S. contrario ad ogni principio di responsabilità negoziale che coloro che hanno già espresso una volontà contraria siano “costretti” a ribadirla affinchè venga rispettata. Ci domandiamo, in particolare, cosa accadrebbe se non si esercitasse la facoltà di recesso nonostante la corretta manifestazione di volontà avvenuta nelle forme e nei termini previsti all’atto dell’assunzione.

Per tali motivi, questa O.S. sollecita codesti Uffici ad una rapida soluzione della vicenda, comunicando al Fondo Perseo-Sirio i nominativi da cancellare con effetto ex tunc e garantendo così al personale interessato massimo e completo rispetto della scelta individuale in merito alla destinazione del TFR.

Si resta in attesa di urgente riscontro.

Roma, 6/6/2024

                                                                       P. USB P.I.