L’esito dell’incontro che si è tenuto ieri presso la sede dell’INL, alla presenza del Capo di Gabinetto del Ministero del Lavoro (assente la Ministra) e dei vertici dell’INL, è da considerarsi INSODDISFACENTE.

   Se da un lato la parte politica ha fornito ampie rassicurazioni circa la definitiva approvazione dell’emendamento presentato al D.L. “Anticipi” e il conseguente riconoscimento, sia a livello retributivo che contributivo, dell’adeguamento dell’indennità di amministrazione per il periodo 2020 – 2022 per tutto il personale dell’INL e dell’ANPAL, questa O.S. ritiene inaccettabile che dalla somma dovuta per l’anno 2022 ai dipendenti dell’INL venga scomputata l’indennità una tantum, assegnata non come acconto sul trattamento relativo all’indennità di Amministrazione, ma a titolo di riconoscimento per l’impegno straordinario richiesto per il contrasto al lavoro sommerso, per la vigilanza sul rispetto della normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e per l’attuazione delle misure previste nel PNRR.

   Il mancato scomputo, come evidenziato più volte dalla parte politica durante l’incontro, avrebbe costituito per il personale dell’INL un “…ingiustificato arricchimento…” (!!!).

   A fronte di questa indicibile corbelleria USB ha voluto ribadire come i dipendenti dell’INL, anche in considerazione delle forme di lotta adottate (agitazione, mobilitazione, sciopero…) che hanno determinato di fatto importanti perdite economiche, siano stati enormemente DANNEGGIATI ed esclusi dal DOVUTO ed AUTOMATICO riconoscimento dell’armonizzazione dell’indennità di amministrazione e pertanto ritiene che il riconoscimento in favore del personale INL della cd. una tantum non possa costituire “…un ingiustificato arricchimento…”, bensì, come evidenziato dalla norma che ha regolamentato l’attribuzione della suddetta indennità, un giusto riconoscimento per l’impegno, per l’abnegazione e per il costante lavoro che il personale in questione garantisce in ogni circostanza (sia esso ispettivo che amministrativo).

   In tema di salario accessorio e sulla necessità del suo sostanziale incremento, in considerazione dell’assunzione di centinaia di nuovi lavoratori …… niente di nuovo sul fronte occidentale ……! Solo generici impegni ad attivarsi in sinergia con la parte politica al fine di ricercare il veicolo normativo più opportuno per indirizzare parte delle somme introitate dall’INL al consolidamento del salario accessorio.

   Al tavolo di discussione questa O.S. ha voluto evidenziare anche la necessità di stabilizzare mensilmente e sulle competenze fisse parte del salario accessorio, sotto forma e titolo d’indennità di funzione, così come avviene per i colleghi di INPS ed INAIL.

   Il rafforzamento del trattamento accessorio dovrebbe costituire necessità prioritaria per l’Amministrazione in modo da garantire a tutto il personale una stabile tenuta economica a fronte delle assunzioni avvenute nel 2023 e, al contempo, per rendere appetibile la permanenza nei ruoli dell’INL del personale neoassunto che, dati alla mano, facilmente “esoda” in altre Amministrazioni “più ricche”.

   Per quanto concerne la richiesta fornitura delle dotazioni strumentali è stata confermata l’imminente consegna di circa 2.000 pc al personale di nuova assunzione e l’avvenuta attivazione della convenzione consip per telefoni cellulari e relativa SIM che dovrebbero essere distribuiti a tutto il personale INL (sia di 2^ che di 3^ area) entro la primavera del 2024… si spera, visti i precedenti…

   Un giudizio finale sugli esiti dell’incontro non può non evidenziare che si è giunti, grazie allo “scomputo”, ad un parziale riconoscimento dell’adeguamento dell’indennità di amministrazione e a generici impegni in merito all’incremento del salario accessorio per il personale dell’INL.

   Per questi motivi USB ribadisce e conferma la permanenza dello stato di agitazione e mobilitazione rivendicando per tutti i dipendenti dell’INL ed dell’ANPAL il giusto riconoscimento dei propri diritti retributivi e non certo

“… facile ed ingiustificato arricchimento…”

   Roma, 14 dicembre 2023

                                                          USB P.I.

                               Coordinamento Nazionale INL-MLPS-ANPAL