Immigrazione: prende forma la futura Legge Amato-Ferrero. Il Governo continua a girare intorno ai veri problemi degli immigrati
MANIFESTAZIONE NAZIONALE contro i CPT e la Bossi-Fini
il 3 MARZO a Bologna
Nel testo semidefinitivo del disegno di legge delega sull’immigrazione, che il Governo si impegna di far approvare entro la fine del 2007, non troviamo la volontà di un vero superamento della Bossi-Fini, mentre si rilanciano i contenuti della passata Turco-Napolitano.
CPT: per la Commissione De Mistura i CPT risultano come "non adeguati" e "non idonei", ci sono "disagi" per le forze dell’ordine e per le persone trattenute, ma dopo questi giudizi assolutamente riduttivi sulla reale natura dei CPT, rimane il fatto che i CPT, forse non resteranno per le badanti e le colf, ma per le altre categorie di lavoratori (dai metalmeccanici, ai pulitori ecc...), non restano per i pregiudicati (immediatamente espulsi) non restano per i malati, i minori…
Si tratta della famosa "umanizzazione" dei CPT, anzi il Ministro Ferrero dichiara che i CPT si potranno chiudere solo "quando saranno svuotati" (?), ma se rimarranno in piedi le principali norme capestro sugli ingressi e sulla permanenza quando mai potranno essere vuoti?
DICHIARAZIONE DI ACCESSO: prende il posto del "soggiorno turistico", previsto per chi si presenterà come turista alla frontiera al momento in cui arriva in Italia e avrà validità per meno di tre mesi (è un adempimento comunitario per il quale il nostro paese sta rischiando la procedura di infrazione).
DURATA DEI PERMESSI DI SOGGIORNO: da un anno per i lavoratori stagionali a 3 anni per chi lavora a tempo indeterminato. I permessi scaduti restano validi fino al rinnovo.
RICONGIUNGIMENTI FAMILIARI: avranno la stessa durata del permesso di soggiorno dell’immigrato con cui ci si ricongiunge, necessario garantire reddito e alloggio adeguato per poter fare la richiesta.
DECRETI FLUSSI E COLLOCAMENTO: la programmazione dei flussi sarà triennale creando un meccanismo che funzioni nel corso di tutto l’anno. Le assistenti familiari (badanti) avranno quote più ampie. Si prevedono graduatorie tramite una specie di liste di collocamento tenute nel paese di provenienza (consolati e ambasciate).
SPONSOR E DOTE: ritorna lo sponsor (istituzioni, associazioni e privati che garantiscono per il lavoratore immigrato) e arriva la dote, l’aspirante lavoratore immigrato potrà avere una "dote" propria che gli permetta di "autosponsorizzarsi" e di venire in Italia depositando in anticipo e a titolo di garanzia una somma di denaro (il numero di immigrati per l’accesso con dote è stabilito dal Governo).
DIRITTO ORDINARIO E SPECIALE: per le espulsioni degli immigrati si occuperà il giudice ordinario, mentre il diritto speciale penale sarà utilizzato per i reati connessi all’organizzazione dell’immigrazione clandestina.
PROCEDURA DI RINNOVO ALLE POSTE: lo stesso Ministro Amato ha definito "una rapina" l’attuale costo dei permessi di soggiorno (più di 70 euro) e si impegna a trasferire le competenze ai comuni per ridurre i costi; ma la procedura tramite le poste italiane e i costi non sono stati autorizzati da questo Governo? Bisognerà aspettare la nuova legge per fermare questa rapina?
DIRITTO DI ASILO RIMANDATO: le norme sull’asilo politico non rientreranno nella legge di riforma della Bossi-Fini, ma sono rimandate a parte tramite un decreto attuativo delle norme comunitarie.
DIRITTO DI CITTADINANZA: non farà parte della riforma ma sarà a parte, bisognerà essere residenti da 5 anni e la nazionalità sarebbe automatica per bambini nati in Italia, riconoscimento del diritto di voto amministrativo passivo e attivo.
Di fronte a queste anticipazioni diventa ancora più importante ed urgente rilanciare le mobilitazioni per i diritti e le libertà degli immigrati, il primo appuntamento è per la
MANIFESTAZIONE NAZIONALE
contro i CPT e la Bossi-Fini
il 3 MARZO a Bologna
Federazione Nazionale RdB CUB
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