FONDI PENSIONE: ... A DATA DA DESTINARSI ...

Roma -

LACONICA LA COMUNICAZIONE DELL’ AMMINISTRAZIONE A DIMOSTRAZIONE DELL’ ENNESIMO FALLIMENTO DEL TENTATIVO DI IMBONIRE I LAVORATORI SULLA BONTA’ DEI FONDI PENSIONE.

Mascherare l’operazione attraverso la convocazione di due incontri formativi/informativi, con un funambolico escamotage degno di Rocambole, non è bastato ai soliti marpioni per attirare i pesciolini nella rete.

I lavoratori sono ben consapevoli dei pericoli a cui si espongono nell’affidare i propri risparmi (TFS) al mercato azionario, nelle mani di comitati d’affari i cui componenti ( per la maggior parte) rappresentano proprio quelle Organizzazioni Sindacali che in questo ultimo trentennio hanno colpevolmente condiviso ogni devastante decisione dei vari Governi su contratti, riforme pensionistiche con il conseguente peggioramento dello stato sociale.

La diffida della USB accompagnata dall’appello ai lavoratori di boicottare l’iniziativa ha funzionato.

Così come avvenuto in passato questa O.S. vigilerà sui prossimi sviluppi della questione sottolineando che i lavoratori più che essere convinti ad aderire ai Fondi Pensione devono essere a conoscenza delle riforme per avere gli strumenti necessari ed opporsi ad esse e rivendicare il proprio diritto ad un contratto dignitoso e ad un trattamento pensionistico adeguato.

USB/P.I. Coordinamento Nazionale Lavoro e P.S.