ISPETTORI VIGILANZA TECNICA: NON UNO DI MENO

MERCOLEDI’ 21 DICEMBRE PRESIDIO A ROMA SOTTO VIA FORNOVO

Roma -

Invitiamo le lavoratrici ed i lavoratori delle Sedi Centrali e della DTL di Roma a partecipare al presidio che si terrà’ il 21.12.2016 dalle ore 12 alle ore 14 davanti la Sede di via Fornovo n. 8 (metro Lepanto) per ribadire l’importanza sociale della vigilanza sui luoghi di lavoro, in primis quella in materia di sicurezza e prevenzione degli infortuni, messa a dura prova dalle fortissime ingerenze subite da una collega della “vigilanza tecnica” mentre svolgeva i propri compiti istituzionali presso alcuni cantieri edili dell’avellinese.


Dal 1 di dicembre questa ispettrice, con un illegittimo ordine di servizio emanato dal nuovo direttore, è stata distolta dalla funzione sociale di controllo del rispetto delle norme sulla sicurezza ed adibita al altri compiti inerenti il proprio profilo professionale ma che si svolgono all’interno dell’Ufficio, o, al più, presso i tribunali.


Ricordiamo che la Procura di Avellino, a seguito della nostra denuncia, ha inviato due avvisi di garanzia indirizzarti all’ex Direttore della DTL ed al coordinatore SIL e che, presso uno dei cantieri sottoposti al controllo ispettivo da parte della collega, già attenzionato dalla D.D.A., recentemente vi sono stati ben otto arresti.


Come abbiamo scritto più volte, su questa dolorosa e al contempo illuminante vicenda, andremo fino in fondo perché crediamo fermamente che l’ Amministrazione pubblica abbia il preciso dovere di garantire i diritti dei cittadini e l’amministrazione che vigila sul lavoro abbia il dovere di tutelare i diritti dei lavoratori, a cominciare dal diritto alla salute e alla vita.


Chiediamo tutti insieme, il 21 dicembre, l’annullamento dell’ordine di servizio con cui è stato sottratto dal territorio dell’avellinese un ispettore  ritenuto, forse  anche dai vertici ministeriali, molto, molto scomodo  e  “incompatibile con il tessuto imprenditoriale del territorio” perché svolge con serietà,  passione  e competenza il proprio mestiere.


Inaccettabile per la scrivente USB quanto accaduto ad Avellino.


Inaccettabile quanto potrebbe accadere ad ogni ispettore consapevole del valore della propria funzione e della propria dignità.


Invitiamo tutti i lavoratori a partecipare: se toccano uno, toccano tutti !

 

USB/P.I. COORDINAMENTO NAZIONALE LAVORO E P.S.